A proposito del governo

Se tutti cominciassimo a comportarci da cittadini consapevoli e per bene, partecipassimo con intelligenza e cultura alla cosa pubblica, avessimo senso della comunità e il senso di far parte di un progetto comune, le cose andrebbero gradualmente (ma sensibilmente) migliorando e finalmente potremmo tornare ad essere un Paese di cui andare fieri. Se invece continuiamo a cercare colpevoli a cui affibbiare la responsabilità di ogni male, costruire immaginari nemici che affamano e distruggono, allora continueremo ad essere sempre il popolo di mediocri che siamo. 
Detto ciò, questo governo non è il frutto di un inciucio golpista ma semplicemente il risultato di anni di voto populista e deresponsabilizzazione dal proprio dovere di cittadini per inseguire sogni di ricchezza facile e rivalsa sociale. È il meglio che possiamo permetterci.

it_ITItalian